Mariusz Marian Sodkiewicz, ex dipendente della Rai, è morto per un tumore attribuito all’esposizione all’amianto nelle sedi dell’azienda. La sua denuncia alla Procura di Roma ha sollevato interrogativi sulla sicurezza sul lavoro. Sodkiewicz, nato in Polonia ma trascorso gran parte della sua vita lavorativa in Rai, aveva presentato una denuncia alla Procura di Roma chiedendo giustizia per l’esposizione all’amianto nelle sedi aziendali. Dopo ventidue anni di lavoro, ha sviluppato sintomi di mesotelioma pleurico nel 2023, attribuiti all’amianto. L’avvocato Ezio Bonanni, presidente dell’Osservatorio Nazionale Amianto, ha commentato la tragedia, evidenziando le devastanti conseguenze dell’esposizione all’amianto: “La morte di Sodkiewicz, che solleva anche interrogativi sulla sicurezza sul lavoro e la responsabilità delle istituzioni, è una delle tante e dolorose testimonianze delle conseguenze devastanti dell’esposizione all’amianto sul luogo di lavoro”. I pm di Roma stanno indagando per lesioni personali colpose e hanno disposto l’autopsia sul corpo di Sodkiewicz.
Franco Di Mare, giornalista Rai, ha parlato apertamente del suo stesso cancro legato all’amianto, evidenziando ulteriormente il problema all’interno dell’azienda. Bonanni ha sottolineato altri casi simili tra gli ex dipendenti della Rai, confermando la gravità della situazione.