Rinviata a giudizio per stalking aggravato una trentenne romana. La donna, pur di riallacciare i rapporti con il suo ex era arrivata a fingere una gravidanza e poi il parto. La decisione estrema era arrivata dopo aver tempestato l’ex di sms, chiamate e molestie di ogni genere. L’uomo, pur di sfuggire alle attenzioni morbose, è finito a cambiare la sua residenza e a indossare un casco nel tragitto che dall’auto lo portava al portone di casa. La trentenne, oltre a molestare l’ex con chiamate anche anonime, secondo quanto riportato nell’imputazione per fatti che vanno dal 2018 al 2019, aveva anche simulato malori per attirare l’attenzione dell’uomo. Malori che servivano, sempre secondo quanto riportato nell’imputazione, a costringere l’ex “ad allontanarsi dal posto di lavoro per accorrere in suo soccorso”. La donna si era appostata anche nei luoghi frequentati da lui. E in un’occasione si sarebbe anche aggrappata allo sportello della macchina e allo specchietto per fermare l’auto di lui.
Forse dovresti anche sapere che…