Folgorato dai cavi. Un adolescente di origine rom è rimasto folgorato dai cavi dell’alta tensione ad Asti, con gravi conseguenze. A quanto risulta dalle prime informazioni, il ragazzo ha subito l’amputazione di entrambe le mani e si trova ora ricoverato all’ospedale Cto di Torino. Il ragazzo è cosciente e i medici hanno sciolto la prognosi, che ora è di 120 giorni.
La famiglia del giovane non ha avvisato le forze dell’ordine. Ha deciso di portare il ragazzo al pronto soccorso del Cardinal Massaia per un primo soccorso medico. I dottori dell’ospedale hanno subito valutato molto gravi le condizioni del minorenne. È stato quindi richiesto l’immediato ricovero al Cto di Torino. Lì è avvenuta l’operazione d’urgenza e la successiva amputazione di entrambe le mani.
La scarica di corrente ha comunque attraversato altri organi interni. Per questo motivo, il ragazzo si trova ancora in prognosi riservata. L’incidente è avvenutoi all’esterno del campo rom di via Guerra ed è stato accertato dalla mancanza di danni ai contatori. Gli stessi che erogano corrente alle abitazioni dei residenti. Questo perché l’alta tensione non arriva direttamente nelle cabine elettriche del campo.
La Procura per i minorenni del Tribunale di Torino ha aperto intanto un fascicolo sulla vicenda, la cui dinamica resta da chiarire. L’incidente risulta avvenuto nei giorni scorsi e riguarda un giovane rom di 15 anni, ora fuori pericolo di vita.