Il 22 maggio scorso, una bambina di 10 mesi di Cascina è morta all’ospedale Meyer di Firenze, suscitando gravi preoccupazioni e avviando indagini per omicidio colposo e responsabilità colposa per morte o lesioni personali in ambito sanitario. La Procura di Pisa ha aperto un’inchiesta, indagando due medici, che non sono affiliati all’ospedale Meyer. La bambina aveva iniziato ad accusare dolori alla pancia il 17 maggio, e i genitori, pensando si trattasse di semplici coliche, hanno contattato la pediatra più volte. Tuttavia, secondo la famiglia, la bambina “non è mai stata visitata”. Quando la situazione è peggiorata, la bambina è stata portata al Pronto Soccorso di Pontedera e successivamente ricoverata d’urgenza all’ospedale Meyer di Firenze, dove è deceduta.
La Procura di Pisa ha incaricato due consulenti medico-legali per eseguire l’autopsia sulla bambina, con l’obiettivo di determinare le cause esatte della morte e valutare eventuali negligenze mediche. I medici indagati sono sospettati di non aver fornito le cure adeguate e tempestive che avrebbero potuto salvare la vita della bambina. I genitori della bambina hanno espresso il loro dolore e la loro determinazione a scoprire la verità. “Nostra figlia è sempre stata bene e non aveva nessuna patologia”, hanno dichiarato, aggiungendo che inizialmente pensavano che i dolori alla pancia fossero dovuti a semplici coliche. La famiglia ha deciso di portare la bambina al pronto soccorso solo quando la situazione è peggiorata ulteriormente.
I legali della famiglia, Sergio Balducci e Maurizio Cibien di Giesse, hanno sottolineato l’immenso dolore che questa tragedia ha causato. “I familiari vogliono solo la verità, quindi capire cosa è accaduto in quei tragici momenti. La loro figlia poteva essere salvata? Confidiamo nel lavoro della magistratura che ha nominato due esperti per l’accertamento non ripetibile”, hanno affermato in una nota.