Un francobollo per celebrare il 50° anniversario della scoperta dei Bronzi di Riace è stato emesso dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy il 12 dicembre 2023.
Lo ha comunicato Poste Italiane. Si tratta di un francobollo ordinario appartenente alla serie tematica “il Patrimonio artistico e culturale italiano” dedicato ai Bronzi di Riace, nel 50° anniversario della scoperta, relativo al valore della tariffa B pari a 1,25€.
Tiratura: duecentocinquantamilaventi esemplari.
Foglio da quarantacinque esemplari.
Il francobollo è stampato dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A., in rotocalcografia, su carta bianca, patinata neutra, autoadesiva, non fluorescente.
Bozzetto a cura del Centro Filatelico della Produzione dell’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A.
La vignetta riproduce i Bronzi di Riace, due statue considerate tra i capolavori più significativi dell’arte greca del V secolo a.C., ritrovate il 16 agosto del 1972 nel fondale marino di Riace e custodite presso il Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria.
Completano il francobollo la legenda “BRONZI DI RIACE 50° ANNIVERSARIO SCOPERTA”, la scritta “ITALIA” e l’indicazione della tariffa “B”.
L’annullo primo giorno di emissione sarà disponibile presso lo sportello filatelico dell’ufficio postale di Reggio Calabria Centro.
Il francobollo e i prodotti filatelici correlati, cartoline, tessere e bollettini illustrativi saranno disponibili presso gli Uffici Postali con sportello filatelico, gli “Spazio Filatelia” di Firenze, Genova, Milano, Napoli, Roma, Roma 1, Torino, Trieste, Venezia, Verona e sul sito filatelia.poste.it.
Per l’occasione è stata realizzata anche una cartella filatelica in formato A4 a tre ante, contenente una quartina di francobolli, un francobollo singolo, una cartolina annullata ed affrancata, una busta primo giorno di emissione e il bollettino illustrativo, al prezzo di 20€.
La scoperta dei Bronzi di Riace è avvenuta il 16 agosto del 1972 nelle acque del Mar Ionio, sulla costa ionica di Riace (RC). Capolavori dell’arte greca, sono tra le pochissime opere della grande bronzistica del V secolo a.C. giunte integre fino a noi.
Dopo un primo intervento di pulitura al Museo Nazionale di Reggio Calabria, i Bronzi vennero trasferiti a Firenze nel gennaio del 1975. L’intervento di restauro durò cinque anni.
Le due statue furono esposte per la prima volta nel dicembre 1980 al Museo Archeologico di Firenze. Prima del rientro a Reggio Calabria, nel 1981 il Presidente della Repubblica Sandro Pertini volle ospitarle al Quirinale.
Dopo l’ultimo restauro, eseguito tra il 2010 e il 2013, oggi le due statue sono esposte al Museo Nazionale di Reggio Calabria in un’apposita sala.
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