Resta in vigore il divieto di utilizzo dell’acqua della rete acquedottistica, anche per scopi alimentari nel Comune di Torri del Benaco, sulla sponda veronese del Garda, dove in questi giorni si sono verificati centinaia di casi di gastroenterite, si sospetta – almeno per alcuni di essi – dovuti al norovirus (a volte indicato come virus del vomito invernale), una delle cause più comuni per questa patologia.
Il Comune è ancora in attesa degli esiti delle analisi sui campioni prelevati da diversi punti della rete dell’acquedotto. Sono circa 50 le persone che tra giovedì e venerdì si sono rivolte ai Pronto Soccorso degli ospedali di Peschiera del Garda, Villafranca, Bussolengo e Malcesine per sintomi quali nausea, vomito e diarrea. Per nessuno di loro si è reso necessario il ricovero. Altri si sono rivolti ai medici di base, o alle farmacie della zona.
Complessivamente si stimano circa 300 i casi di gastroenterite. In due campioni analizzati, prelevati in pazienti rivoltisi al pronto soccorso, è stata identificata la presenza del norovirus.
C'è un 44enne, Elanain Sharif, nato in Egitto ma cittadino italiano e residente a Terni,…
Agenzia delle Entrate, il mancato adeguamento di questo documento potrebbe avere gravi conseguenze: immediate le…
Il polo nord magnetico della Terra si sta spostando rapidamente verso est. Questo fenomeno, soggetto…
Oroscopo dei soldi: per tre segni ci sarà la svolta definitiva. Sono in arrivo dei…
Elon Musk ha intentato una causa contro Twitch, la piattaforma di streaming di proprietà di…
Nella chiesa di San Pietro a Lucerna, in Svizzera, è stato introdotto un volto di…