Gianfranco Vissani, il caro vacanze e i casi scontrini: ecco cosa ne pensa lo chef? “Questo è il primo Ferragosto che viviamo senza l’assillo del Covid, ma è un Ferragosto sottotono”: a dirlo all’Ansa è Gianfranco Vissani, il maestro della cucina italiana. “Le famiglie italiane soffrono la situazione economica che stiamo vivendo, fare spesa è diventato un lusso e poi mancano gli stranieri che arrivavano dall’est Europa e in particolare i russi”, aggiunge. Vissani se la prende con gli operatori dell’accoglienza. “Stanno uccidendo il turismo italiano – afferma -, non è possibile pagare una camera 1.600 euro a notte. I clienti li dobbiamo trattenere, invece così fuggono dal nostro Paese e lo fanno gli stessi italiani che preferiscono andare all’estero perché pagano meno”.
Lo chef definisce una “provocazione, utile solo a far parlare”, gli euro aggiunti sullo scontrino fiscale per aver portato i piattini della condivisione o per il taglio del toast. “Io – sottolinea – non lo avrei mai fatto”. Infine, la richiesta del maestro al governo Meloni di “entrare a gamba tesa sui prezzi, perché così non si va avanti”. “Il rincaro dei prodotti è folle – aggiunge -, ma noi abbiamo deciso di andare in controtendenza e quindi ribassare i prezzi del nostro ristorante anche del 25%. Lo abbiamo fatto – conclude Vissani – per andare incontro alla clientela che sta vivendo momenti economici difficilissimi”.
La Tari è una delle tasse più conosciute dai cittadini, tra le più pagate ma…
Con l'inflazione è aumentato e sta aumentando e forse continuerà ad aumentare più o meno…
Il grasso addominale è una delle preoccupazioni più comuni per chi desidera migliorare il proprio…
Continua la guerra per il taglio del canone Rai. Taglio (l'anno scorso fu ridotto da…
Medioriente in fiamme. Sangue italiano in Libano. E il caso Netanyahu (accusato di crimini contro…
Flavia Vento è tornata a parlare di Francesco Totti e l'ha fatto in un programma…