Giulia Cappelletti è morta domenica scorsa, nel sonno, a 27 anni. La giovane viveva ad Allumiere alle porte di Roma ed aveva fatto dell’insegnamento la sua ragione di vita. Era molto conosciuta nella cittadina laziale e viene ricordata come una persona dolcissima e buonissima. Lavorava alla scuola Cesare Laurenti di Civitavecchia. Lascia la mamma Nadia e la sorella Silvia con cui era legatissima. I funerali si sono tenuti oggi, martedì 27 febbraio. Presenti anche i piccoli alunni della scuola primaria in cui lavorava che le hanno dedicato alcuni disegnini e messaggi di addio: “Ci mancherai maestra Giulia”. Il parroco don Roberto, durante l’omelia ha parlato di “una tragedia inspiegabile la morte di Giulia per la quale si provano rabbia, dolore e amarezza”.
Sia domenica che ieri, si sono susseguiti messaggi di dolore e cordoglio. Le amiche di Giulia che con lei hanno frequentato l’Università l’hanno ricordata sui social usando parole bellissime: “Giulia era una ragazza gentile, disponibile e solare, forte ma al tempo stesso dal cuore tenero. Abbiamo trascorso cinque anni della nostra vita, un percorso importante, tra risate, arrabbiature, giornate di studio, laboratori e treni persi. Cinque anni che ci hanno portato ad essere le persone che siamo oggi, maestre. Tu, con quell’anima bella donavi tanta gioia ai bambini, tu così introversa ma così dolce, così piccola ma con un cuore grande, tu così sorridente anche nei momenti difficili eri lì pronta a dare consigli, forza e coraggio a chiunque anche se la prima ad essere incoraggiata e confortata dovevi essere tu, ma passava in secondo piano; tu cosi splendida e determinata in tutto ciò che facevi, tu una ragazza da 110 e lode. Di te avremo per sempre bellissimo ricordo. Un bacio fin lassù. Ciao dolce Giulia da Erika, Mariacarla, Elisa, Ludovica, Eleonora”.