E’ stata trovata morta Giulia Maffei, l’insegnante 57enne di Modugno che risultava scomparsa da mercoledì scorso. Il corpo della donna è stato rinvenuto nelle campagne tra Modugno e Bitetto. Sul posto sono intervenuti i carabinieri e i vigili del fuoco. Sono attualmente in corso le indagini per tentare di chiarire cosa è accaduto.
Ritrovata morta Giulia Maffei, l’insegnante scomparsa mercoledì
“Siamo tutti alla ricerca di Giulia Maffei, allontanatasi da casa ieri intorno alle 12. La nostra concittadina ha 57 anni, alta 1.64, insegnante di sostegno alla scuola secondaria di primo grado Casavola”: aveva scritto su Facebook il sindaco di Modugno (Bari) Nicola Bonasia, che ha usato i suoi canali social per rilanciare l’appello alle ricerche della donna.
Giulia Maffei risultava scomparsa da mercoledì 3 gennaio 2024: quando è stata vista l’ultima volta, indossava un piumino chiaro, un copricapo e uno zaino scuro. Con sé non aveva i documenti.
Le indagini
La donna era stata vista l’ultima volta al supermercato Despar di via Roma, nella stessa cittadina della provincia di Bari. L’insegnante, separata da qualche tempo, avrebbe lasciato la sua abitazione, in via Fiume, nei pressi dell’Istituto di Istruzione Superiore secondaria “Tommaso Fiore”, intorno a mezzogiorno di mercoledì. A dare l’allarme e denunciare la scomparsa ai carabinieri era stato il figlio, che non riuscendo a mettersi in contatto con la mamma e non riuscendo a trovarla si era rivolto alle forze dell’ordine. Gli investigatori hanno acquisito i filmati registrati dalle telecamere di video sorveglianza delle attività commerciali che si trovano nella zona.