Continuavano ancora a filmare, anche dopo lo schianto, quel drammatico incidente causato dal Suv che ha travolto una Smart. Manuel, un bimbo piccolo morto, una famiglia lacerata, un pugno di ventenni youtubers che hanno provocato l’incidente. E la rabbia, tanta, che prende il posto del dolore. “Dopo l’incidente continuavano a filmare, il papà di un altro bambino li ha ripresi, gli ha urlato ‘Ma che c…fare’ e ha discusso con i ragazzi”, ha raccontato un amico della famiglia del piccolo Manuel, parlando dei ventenni alla guida del Suv. Di quel momento, subito dopo lo scontro, c’è un video che gira a Casal Palocco di chat in chat.
Si vede l’uomo che urla, la folla che lo trattiene, la Smart accartocciata, la Lamborghini distrutta. E un ragazzo di spalle, in primo piano, con la t shirt della crew di youtuber The Borderline. E un cellulare in mano. “Continuavano a filmare e il bimbo era morto”, ripete l’amico di famiglia. La rabbia a Casal Palocco è veramente tanta. E anche il rimorso. “Siamo distrutti, questa macchina sfrecciava da giorni. Andavano fermati”, ripetono in coro i cittadini del quartiere.
“Questa macchina faceva avanti e indietro. Mi è rimasta impressa perché era molto bella come auto, ma dentro di me, vedendo alla velocità in cui andava, ho pensato: questi se prendono qualcuno lo uccidono“, ha detto una signora. “Il proprietario della concessionaria che ha affittato l’auto ai ventenni lo conosciamo tutti. E’ venuto dopo l’incidente ed era arrabbiato perché la macchina era rotta”, dice un altro abitante. Le Lamborghini e le Ferrari si noleggiano a 2000 e più euro al giorno “senza carta di credito lasciando una cauzione di 25000 euro anche con assegno circolare oppure nessuna cauzione pagando un piccolo sovraprezzo sul noleggio”. Tanti soldi per dei ventenni, ma gli Youtubers li avevano da sponsor e visualizzazioni.
Dove la Lamborghini si è schiantata e dove è morto Manuel intanto c’è un tributo di fiori, peluche e girandole colorate. “Piccolo angelo sei volato in cielo troppo presto. Proteggi da lassù la tua mamma e la tua sorellina”, è uno dei tanti bigliettini, lasciati. Continua il via vai delle persone del quartiere che commosse lasciano giochi e fiori. C’è anche un disegno colorato lasciato da una bimba, che ritrae due bambini accanto a dei fiori a e dei cuori. L’omaggio al piccolo, sotto un albero, è poco distante dall’asilo dove ieri Manuel aveva avuto il pranzo e la merenda di fine anno con i suoi compagni.