Il cane che ha azzannato e ucciso la sua padrona ora rischia l’abbattimento

Il cane che ha azzannato e ucciso la sua padrona, Gianna Canova, una signora 84enne di Mercatino Conca, ora si trova al canile di Urbino e le autorità sanitarie devono decidere sulla sua sorte. Insomma: ora rischia l’abbattimento.

Il cane, Tigre, un pastore dell’Asia centrale, ha circa 8 anni e pesa 60 chili. Questo il suo identikit. L’aggressione, raccontano le cronache locali, è avvenuta ieri intorno alle 13. Tigre, secondo una prima ricostruzione, ha morso al collo la sua padrona, raccontano, recidendole la carotide. La donna è morta in pochi minuti. Il marito ha trovato la donna riversa a terra un paio d’ore dopo. A pesare su Tigre anche il passato: il cane pastore dell’Asia, infatti, sembra che anche in passato abbia aggredito altre persone e gli stessi padroni. Ora bisogna capire cosa si farà con Tigre. A decidere saranno le autorità sanitarie dopo una relazione di alcuni veterinari. Tigre rischia l’abbattimento, insomma la condanna a morte, malgrado il marito della vittima, poco dopo la tragedia, avesse chiesto che fosse lasciato con lui.