Foto archivio Ansa
Ritrovato morto nella sua auto venti giorni dopo la scomparsa: è il caso un pensionato di 86 anni sul quale la Procura di Torino, come riportano oggi alcuni quotidiani on line, ha aperto un fascicolo per omicidio colposo, al momento a carico di ignoti. Uscito il 14 febbraio dalla casa della sorella a San Mauro (Torino) della quale da alcuni mesi era ospite, il pensionato non vi aveva fatto più ritorno. Senza esito le ricerche anche se era stato captato un debole segnale dal suo telefono cellulare, che aveva con sé. Il corpo è stato ritrovato il 5 marzo, nella boscaglia in fondo a un dirupo sulla collina torinese, a Pino, grazie alla segnalazione di un addetto alla manutenzione di un parco.
I parenti, convinti che l’86enne non sia morto sul colpo nell’incidente, si sono affidati a un avvocato che a sua volta si è rivolto alla Procura di Torino chiedendo che si indaghi su tempi e modi dei soccorsi. Le indagini sono condotte dai carabinieri della compagnia di Chieri.
Stangata per le vacanze: l'inflazione resta ancora inchiodata allo 0,8% a giugno, per il terzo…
L'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM) ha recentemente avviato un'istruttoria nei confronti di…
Sono 13 le città che fino a venerdì sono da bollino rosso, cioè la condizione…
La vicenda del bambino di sei anni affetto da leucemia, vittima di una dose sbagliata…
Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha il Covid. Cancellato un evento a Las…
Un inquietante caso di avvelenamento, che ricorda le dinamiche del celebre romanzo "Dieci piccoli indiani"…