In prognosi riservata con molteplici fratture alla testa il clochard preso a sprangate in testa da un ragazzino di 16 anni. Ricoverato all’ospedale di sant’Andrea a La Spazia l’uomo, che ha 46 anni ed è italiano, è in condizioni gravi ma stabili. Il ragazzo che l’ha colpito è stato indagato per tentato omicidio. Ci sono poche certezze su quanto è avvenuto a Sarzana 2 notti fa. Tutto è successo nella zona intorno alla stazione. Il ragazzino è con alcuni amici e scende in un sottopasso dove, casualmente, incontra il clochard in compagnia del suo cane. Tra il ragazzino e l’uomo scoppia una lite. Non si conoscono i motivi.
Sta di fatto che, secondo quanto raccontato dal ragazzo, l’uomo avrebbe messo una mano in tasca. Il giovane, pensando che fosse armato di un coltello, avrebbe raccolto una spranga che casualmente si trovava per terra e l’avrebbe colpito più volte alla testa e al volto. Poi si sarebbe allontanato assieme agli amici. Qualcuno chiede aiuto e il clochard viene portato d’urgenza all’ospedale Sant’Andrea. Il ragazzino viene rintracciato dai carabinieri di Sarzana poco lontano. Gli uomini dell’arma chiamano i genitori e insieme vanno tutti in caserma. Qui il ragazzo rende spontanee dichiarazioni e racconta di aver preso la spranga e di aver colpito l’uomo per paura che avesse un coltello.
Una volta informato il magistrato di turno della procura presso il tribunale dei minori il ragazzo torna a casa: i suoi avvocati ancora non l’hanno visto ma dicono che la famiglia è distrutta e il ragazzo è chiuso in camera sua. Il clochard resta in ospedale: oltre ad alcune fratture del cranio la tac ha evidenziato un ematoma subdurale e una piccola emorragia subaracnoidea.