Il deputato dei Verdi, Francesco Emilio Borrelli, ha inviato alle forze dell’ordine – è quanto fa sapere in una nota – il video di una tentata rapina avvenuta domenica 6 ottobre all’uscita della strada statale 268 di San Giuseppe Vesuviano in provincia di Napoli. Qui, una donna è stata strattonata da due uomini che avrebbero tentato di impossessarsi dell’auto della vittima. Colpo svanito perché la donna – che indossava la cintura di sicurezza – ha opposto resistenza.
Tentano di rubare l’auto e non ci riescono: ecco perché
Il video della tentata rapina è stato ripreso da un altro automobilista e inviato al deputato di Avs Francsco Emilio Borrelli che ha dichiarato: “Clima di guerra, pugno durissimo per fermare criminalità e violenza fuori controllo”. L’episodio inquietante si è verificato all’uscita di San Giuseppe Vesuviano in direzione Ottaviano, sulla Strada statale 268.
Una Mercedes CLA di colore grigio si ferma, all’improvviso, sulla rampa d’uscita della statale. Si aprono le portiere e scendono due ragazzi muniti di coltello e passamontagna, che si dirigono verso l’auto dietro di loro. Rompono il finestrino del conducente e tentano di buttare a terra la donna alla guida. I due non riescono a spostare la donna e capendo che il colpo è saltato si danno alla fuga. La cosa che colpisce è che il tutto avviene davanti agli altri automobilisti con i rapinatori incuranti delle persone intorno.
“La statale 268 è spesso teatro di episodi simili”
“Viviamo un clima di guerra, i criminali vanno fermati” ha spiegato Borrelli. Che ha aggiunto: “Ho inviato le immagini alle forze dell’ordine affinché, quanto prima, si possa risalire ai vigliacchi aggressori che devono essere affidati alla giustizia. Il senso di impunità ormai dilagante favorisce il fiorire di fenomeni delinquenziali che rendono sempre più difficile la quotidianità dei cittadini, assediati, che vivono nell’insicurezza e nel terrore.
I testimoni riferiscono che la Statale 268 è molto spesso teatro di episodi simili. I malviventi approfittano del traffico per commettere le loro nefandezze e dileguarsi rapidamente. Pugno durissimo e pene esemplari, questa è l’unica strada se si vuol fermare l’escalation di violenza e criminalità che sta divorando Napoli e provincia”.