Foto di repertorio Ansa
Un sacerdote di 80 anni, padre Luigi Bassetto, è morto durante un ricovero in ospedale a Feltre in provincia di Belluno per colpa di un infermiere, che avrebbe iniettato una dose di morfina dieci volte superiore a quella prescritta dal medico. Il perché sia successa una cosa del genere al momento resta un mistero. E per questa ragione, la Procura della Repubblica di Belluno, sulla scorta della relazione trasmessa dalla stessa direzione sanitaria, ha iscritto nel registro degli indagati per omicidio colposo un infermiere di 45 anni che è stato anche sospeso dal posto di lavoro in via cautelativa. Sul sacerdote è stata intanto disposta l’autopsia che verrà svolta la mattina di lunedì.
Bassetto risiedeva in una frazione del comune di Setteville sempre in provincia di Belluno ed era molto conosciuto e ben voluto. Quattro anni fa era stato colpito da un ictus e per questo era seguito da alcuni volontari. E’ morto il 19 giugno scorso nel reparto di Medicina dell’ospedale di Feltre. Nei primi giorni di giugno venne ricoverato per uno scompenso cardiaco.
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