Un ragazzo di 14 anni, qualche giorno fa ha dato spettacolo in classe. Il giovane ha prima dileggiato l’insegnante strappando le pagine di un libro prima di inneggiare al nazifascismo salendo sul banco della sua aula. E’ accaduto in una scuola di Ancona.
Il fatto è stato reputato grave è il giovane è stato punito con una sospensione. Ma i protagonisti della vicenda sono anche altri due studenti che hanno subito filmato con i telefonini (vietati ora in classe ndr) la scena. Per loro la punizione è stata maggiore, la sospensione è più lunga. Tutti protagonisti però la punizione la vivranno tra i banchi e non a casa loro.
Inneggia ad Hilter, sospeso: punizione più lunga per chi lo filmato
“La decisione è stata presa dal consiglio d’istituto”, ha spiegato all’Ansa la dirigente dell’Ufficio scolastico regionale, Donatella D’Amico. La scelta di punire di più chi ha filmato a suo parere deriva dalla gravità “della diffusione” del video (che sarebbe stato subito cancellato dai protagonisti). La decisione non è piaciuta al presidente dell’associazione nazionale presidi, Mario Rusconi, che sempre all’Ansa ha dichiarato: “Io li avrei puniti tutti allo stesso modo”.
Della vicenda se n’è parlato anche in consiglio comunale. Il caso rischia infatti di non restare nel perimetro della scuola dato che il ragazzino sarebbe figlio di un esponente locale di Fratelli d’Italia.