I criminali informatici stanno sfruttando la crisi in Israele e Gaza per trarre vantaggi finanziari dalla solidarietà degli utenti. A pochi giorni dall’attacco terroristico di Hamas, sono state osservate campagne di truffa via email, il 27% dello spam colpisce la Russia, seguita da Svezia (15%) e Romania (10%).
Sono i dati pubblicati dalla società di sicurezza Bitdefender che avverte come “i criminali informatici potrebbero presto concentrarsi su altri paesi”.
Le campagne di truffa via email per soccorrere la popolazione e aiutare i rifugiati sono iniziate dal 13 ottobre e riguardano finti aiuti alle popolazioni colpite dal conflitto, dicono i ricercatori, che raccomandano la “massima prudenza nell’aprire email con richieste di aiuto e nel visitare i siti di beneficenza, poiché i rischi legati a perdite finanziarie e attività fraudolente sono in questo momento molto elevati”.
Oltre ai paesi al momento colpiti da queste truffe – Russia, Svezia e Romania – Bitdefender prevede “che questo tipo di email fraudolente sarà recapitato con cadenza regolare nelle caselle di posta degli utenti di tutto il mondo e che i truffatori continueranno ad adattare le loro storie e le loro richieste di donazione in linea con le ultime notizie e gli aggiornamenti sul conflitto”.
La società di sicurezza avvisa gli utenti di verificare con attenzione tutte le comunicazioni relative alla guerra, sia via email, telefono, sms o social media ed eseguire sempre delle ricerche sull’organizzazione prima di effettuare qualsiasi pagamento.
In particolare, concludono, “le richieste di donazione in criptovalute, i bonifici bancari e le carte regalo sono un segnale di pericolo e vanno quindi sempre evitate”.
Sinner, un altro show alle ATP Finals. Il sogno continua. Anche lo statunitense Fritz si…
Il 4 novembre scorso, Agata Margaret Spada, una giovane ventiduenne originaria di Lentini, in provincia…
Fanno discutere le parole del sindaco di Terni, Stefano Bandecchi, che sui social, commentando un…
Elon Musk, fresco di nomina da parte di Donald Trump a capo del Dipartimento per…
Il tema che ruota intorno alle pensioni è, senza ombra di dubbio, uno dei più…
Dal 2025, la Legge di Bilancio prevede l’adozione obbligatoria del formato digitale per la ricetta…