La vicenda della maestra di danza e fitness Milena Santirocco, ha preso una svolta inaspettata quando, dopo aver sostenuto di essere stata rapita da due individui incappucciati, la stessa insegnante di ballo ha fatto marcia indietro durante un secondo interrogatorio. Ha ammesso di aver inventato tutto e di essere stata spinta dalla disperazione al punto da voler togliersi la vita. Le sue dichiarazioni iniziali, fatte sabato sera in commissariato a Castel Volturno, avevano scatenato ricerche intense nel territorio di Torino di Sangro e Termoli, dopo che la sua auto era stata trovata abbandonata in un parcheggio. Milena aveva raccontato di essere stata rapita da due persone sconosciute e di aver subito un tentativo di annegamento in uno stagno. Tuttavia, ha successivamente ammesso di essersi gettata volontariamente nello stagno e poi di avere cambiato idea.
La scomparsa di Milena Santirocco aveva destato preoccupazione, ma ora la verità è emersa. La famiglia, che non aveva mai creduto all’ipotesi di un allontanamento volontario, è stata sconvolta dalla confessione della donna. La vicenda è al centro di un’indagine per chiarire le motivazioni dietro il suo comportamento e per accertare eventuali conseguenze legali.