C’è un tabaccaio che rinuncia a una parte importante di guadagno per motivi etici: “Ho visto troppa gente rovinarsi con le sue mani. Mi rifiuto di continuare. Non vendo più Gratta e Vinci“. Si chiama Mario, 58 anni, titolare di una tabaccheria a Calcinelli di Colli al Metauro, in provincia di Pesaro. Ha raccontato la sua decisione al Resto del Carlino: “Soffrivo molto nel vedere diverse persone che azzardavano l’acquisto di un biglietto dietro l’altro, fino a giocarsi tutta la pensione o lo stipendio. Pensavo dentro di me che non avrei retto a lungo. Sicché, malgrado avessi un contratto con Lottomatica, ho detto basta e non ho più venduto Gratta e vinci. Da quel giorno mi sento sollevato e con la coscienza a posto. Non voglio guadagnare sulle sventure altrui”.
Il tabaccaio racconta d’aver visto “disoccupati tentare la fortuna con i ‘grattini’ e uscire dalla tabaccheria senza nemmeno i soldi per mangiare. Vecchiette che vivono con pensioni minime spendere tutto quello che avevano ritirato al mattino dalle poste. Alcuni colleghi mi criticano – aggiunge – e altri si compiacciono perché aumentano le vendite, ma per me la cosa più importante è avere la coscienza pulita. Sono consapevole che i clienti interessati ai ‘grattini’ li andranno a comprare nelle altre tabaccherie, ma non mi interessa”.
Beppe Marotta, presidente dell'Inter, è tornato a parlare dell’episodio tanto discusso nella recente sfida contro…
Sinner, un altro show alle ATP Finals. Il sogno continua. Anche lo statunitense Fritz si…
Il 4 novembre scorso, Agata Margaret Spada, una giovane ventiduenne originaria di Lentini, in provincia…
Fanno discutere le parole del sindaco di Terni, Stefano Bandecchi, che sui social, commentando un…
Elon Musk, fresco di nomina da parte di Donald Trump a capo del Dipartimento per…
Il tema che ruota intorno alle pensioni è, senza ombra di dubbio, uno dei più…