Le+cambiano+turno+di+lavoro+ma+deve+stare+col+bimbo%2C+accolto+il+ricorso+di+una+mamma+vedova
blitzquotidianoit
/cronaca/cronaca-italia/le-cambiano-turno-di-lavoro-ma-deve-stare-col-bimbo-accolto-il-ricorso-di-una-mamma-vedova-3609601/amp/

Le cambiano turno di lavoro ma deve stare col bimbo, accolto il ricorso di una mamma vedova

Una bella notizia per una lavoratrice di Taranto: grazie all’accoglimento del ricorso presentato dall’avvocato Mario Soggia dell’ufficio legale dell’Usb, la madre di un bambino piccolo e vedova può tornare al suo precedente orario di lavoro antimeridiano. Questa decisione del giudice del lavoro permette alla lavoratrice di conciliare in modo più armonioso la sua vita familiare con le esigenze lavorative.

La storia della mamma

Assunta regolarmente con le modalità contrattuali previste, racconta il sindacato, la donna ha continuato a prestare la sua attività lavorativa anche dopo la nascita del figlio e soprattutto dopo la morte del marito, momento a partire dal quale ha dovuto occuparsi da sola del bambino.

Avendo iscritto il figlioletto in un asilo nido che garantiva il tempo pieno, spiegano, con la permanenza nella struttura tutti i giorni dalle ore 8.15 alle ore 16.15, aveva chiesto e ottenuto inizialmente dal datore di lavoro la riduzione dell’orario di lavoro a 20 ore settimanali distribuite su cinque giornate lavorative con turni antimeridiani.

Pur vedendo la sua retribuzione ridursi a circa 800 euro la lavoratrice è riuscita a conciliare i tempi di lavoro con le esigenze di madre-vedova, fino a quando il datore di lavoro non ha deciso di rimodulare i turni, determinando lo sforamento della fascia oraria indicata e rivendicando l’esigenza di “garanzia di equità di trattamento fra tutti i lavoratori”. Nel corso del processo, sottolinea l’Usb, “l’avvocato Mario Soggia ha ottenuto che la condizione di discriminatorietà venisse eliminata con possibilità per la lavoratrice di ritornare a lavorare soltanto nelle fasce antimeridiane in modo da consentire alla lavoratrice di svolgere il proprio ruolo di madre”. Lo stesso legale spiega di aver fatto “ricorso al codice delle pari opportunità, laddove fa riferimento alla discriminazione indiretta”.

Gianluca Pace

Recent Posts

Lo accerchiano, picchiano e spingono sui binari del treno per rubargli il monopattino VIDEO

Il filmato, registrato lo scorso 17 marzo dalle telecamere di sorveglianza della stazione di Lissone…

30 minuti ago

Covid, nuova ondata di contagi in Italia: 9mila casi nell’ultima settimana

Il monitoraggio settimanale dell'Istituto Superiore di Sanità (ISS) e del Ministero della Salute rileva un…

1 ora ago

Meloni in Libia per discutere di migranti, Sea-Watch: “Le auguriamo tutto il peggio”

Nella giornata in cui la premier Giorgia Meloni e il ministro dell'Interno Matteo Piantedosi hanno…

1 ora ago

Guasto informatico blocca i voli in tutto il mondo, effetti anche su banche e media

Un problema al software Crowdstrike ha causato disservizi a milioni di utenti di Microsoft Windows…

2 ore ago

L’oroscopo del 20 luglio segno per segno: amore, soldi, fortuna e lavoro

Cosa dice l'oroscopo del 20 luglio per tutti i segni? Andiamo a vedere le previsioni…

3 ore ago

Che tempo farà nel weekend, arriva un po’ di maltempo ma il caldo africano resiste ancora

L'anticiclone africano sta raggiungendo il suo apice in queste ore, con temperature che superano i…

4 ore ago