Le previsioni meteo per le prossime ore e per i prossimi giorni, purtroppo, non promettono nulla di buono. Dopo la tragica alluvione che ha colpito la Toscana e le piogge abbondantissime che sono cadute su tutto il Nord Italia, è in arrivo l’ennesima perturbazione atlantica.
Mattia Gussoni, meteorologo del sito www.iLMeteo.it ora pone l’attenzione sulla saturazione del terreno. Infatti, oltre ai danni alle infrastrutture queste piogge hanno saturato i terreni e ciò significa che non sono più in grado di assorbire ulteriori precipitazioni. “Tutto ciò si traduce in un aumento del rischio di nuovi allagamenti; l’acqua infatti rimane in superficie senza infiltrarsi, dilavando i terreni e aumentando il rischio di frane e smottamenti. L’acqua poi andrebbe ad ingrossare ulteriormente i fiumi. Con riferimento alla martoriata Toscana, basta ricordare la terribile alluvione del 1966 (avvenuta proprio tra il 4 e il 5 novembre) per capire il rischio che si potrebbe correre”. La perturbazione del weekend inizierà a bagnare le regioni settentrionali nel corso di sabato pomeriggio e, verso sera, colpirà pure la Toscana, con precipitazioni abbondanti o molto abbondanti sempre sulle stesse zone, ovvero Liguria di levante, Toscana settentrionale, settori alpini, prealpini e Friuli Venezia Giulia.
L’aria fredda che alimenterà il fronte perturbato oltre a far abbassare le temperature riporterà la neve fin sopra i 1000-1200 metri sull’arco alpino. Il maltempo poi si concentrerà in nottata e nelle prime di domenica 5 novembre sul Triveneto, sempre in Toscana, poi su Umbria, Lazio e Campania. Come per la precedente perturbazione anche questa sarà sospinta da venti fortissimi di Libeccio e Scirocco che soffieranno con raffiche fino a 90 km/h, provocando di conseguenza mareggiate con onde alte fino a 6 metri lungo i litorali più esposti; attenzione ancora una volta ai settori centrali e orientali della Liguria, nonché al litorale toscana. Si tratterà molto probabilmente dell’ultima forte perturbazione di questo periodo travagliato: dalla prossima settimana la pressione tornerà un po’ ad aumentare regalando giornate con più sole e meno piogge.