Sono stati riscontrati alcuni casi di legionella nei comuni di Corsico e Buccinasco, nel Milanese. Dieci secondo Il Corriere della Sera, che parla di 7 ricoverati di cui uno in condizioni gravi.
Le prime notizie
A Buccinasco sono state chiuse in via precauzionale le fontane ornamentali che diffondono acqua nebulizzata presenti sul territorio comunale. I tecnici di Ats Città metropolitana di Milano, intanto, hanno effettuato campionamenti anche nelle abitazioni delle persone colpite dal batterio, che vivono in edifici diversi e questo – spiega il Comune in una nota – dovrebbe escludere che la legionella sia veicolata dagli impianti idraulici domestici, che comunque vengono controllati.
“L’Amministrazione comunale – dichiara il sindaco di Buccinasco – è in costante contatto con l’autorità sanitaria e comunicherà alla cittadinanza eventuali prescrizioni di Ats: al momento sono state chiuse esclusivamente le fontane ornamentali. Non ci sono rischi per l’acqua potabile, analizzata costantemente”. Anche a Corsico l’Autorità sanitaria sta effettuando i campionamenti e tutti gli approfondimenti su otto casi registrati e si attendono gli esiti. Sono in corso i campionamenti sulla Fontana dell’Incontro, in via Cavour, spenta a scopo precauzionale, e proseguono controlli e accertamenti. “Si ricorda – conclude la nota del comune di Corsico – che il batterio della legionella non si contrae bevendo acqua del rubinetto. Le evidenze scientifiche confermano che il batterio si trasmette per via inalatoria e che l’infezione non si contrae né da persona a persona né bevendo l’acqua del rubinetto o utilizzandola nella preparazione dei cibi”.