Una lista delle ragazze conquistate, come fossero un trofeo da esporre, affissa alla porta di una classe. Con relative “prestazioni” e voti. Shock al Visconti, prestigioso liceo classico al centro di Roma. L’elenco, con tanto di nomi e cognomi, è stato trovato a inizio settimana suscitando non poche reazioni.
I responsabili, sei o sette studenti dell’ultimo anno, sono stati ben presto individuati e adesso rischiano provvedimenti disciplinari: dalla sospensione a un brutto voto in condotta.
A denunciare l’episodio sono state le studentesse del collettivo “Visconti in rosa” che ieri hanno indetto un’assemblea straordinaria.
“Questo atto non solo rappresenta una grave mancanza di rispetto verso la dignità delle ragazze coinvolte – attaccano dal Collettivo – ma il fatto che gli autori si siano sentiti liberi di esporre pubblicamente tale lista evidenzia un’assente consapevolezza della gravità di tale atto e la presunzione di una legittimità nel compierlo inesistente e abominevole”.
Le studentesse del liceo, tra i più rinomati della capitale, si augurano che la dirigenza scolastica prenda i “dovuti provvedimenti e inizi un percorso di inserimento dell’educazione sessuale e affettiva nel programma formativo, ancora assente nel progetto educativo ministeriale. Vogliamo ribadire che nessuna persona – dicono -, indipendentemente dal genere, dovrebbe essere oggetto di alcun tipo di atto di violenza verbale e/o psicologica”.
La preside non esclude una “sospensione simbolica” visto che l’anno scolastico ormai è finito. “Sicuramente ci sarà una ricaduta sul voto di comportamento – afferma – come anche un invito a partecipare ad attività di una associazione antiviolenza. Bisogna dare un segnale”. Intanto alcuni dei responsabili, racconta, ieri hanno chiesto scusa pubblicamente durante l’assemblea.