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Lunedì 15 gennaio è blue monday: la dieta per il buonumore

Superare il Blue Monday con la giusta dieta: il terzo lunedì di gennaio, quest’anno oggi lunedì 15 gennaio, è considerato il giorno più malinconico e triste dell’anno. Le sue origini risalgono ai primi anni 2000, per opera di Cliff Arnall, uno psicologo dell’Università di Cardiff, che lo ha teorizzato mischiando psicologia e matematica.

Lunedì 15 gennaio, il giorno più triste dell’anno

Il Blue Monday è stato calcolato prendendo in considerazione una serie di variabili, tra cui: il meteo, i sensi di colpa, ma soprattutto la difficoltà di riprendere la routine (e la dieta) a pieno regime avendo alle spalle le vacanze di Natale e vedendo quelle estive come lontanissime. Da qualche anno se ne parla moltissimo: c’è chi consiglia come antidoto di fare il back up fotografico ai ricordi, chi va al lavoro con il cane e chi cerca di combatterlo con la giusta dieta, scegliendo i cibi del buonumore. A tal proposito, la Coldiretti condivide alcuni suggerimenti per una dieta che sia ricca dei “cibi del buonumore”. 

Dalle mandorle al petto di pollo, dal provolone all’uovo, esistono infatti cibi anti-tristezza che possono aiutare a ritrovare il buonumore, aumentando i livelli di serotonina nell’organismo e promuovendo il benessere psicofisico.

Il potere del triptofano

Secondo la Coldiretti, il segreto per recuperare il buonumore risiede nella tavola e nel consumo di cibi ricchi di triptofano. Questo aminoacido essenziale, presente in alcuni alimenti comuni, combinato con carboidrati, ferro e vitamine del gruppo B, favorisce l’aumento della serotonina, il neurotrasmettitore che regola il tono dell’umore.

Per affrontare il “lunedì blu,” la colazione dovrebbe includere frutta secca, con particolare attenzione alle mandorle, uno degli alimenti più ricchi di triptofano, con ben 398 milligrammi per 100 grammi di parte edibile. Accompagnare la frutta secca con latte o yogurt è una scelta sagace, poiché i latticini contribuiscono anch’essi a stimolare la produzione di serotonina.

Il pranzo del buonumore secondo la Coldiretti

Per un pranzo leggero ma anti-tristezza, la Coldiretti suggerisce di optare per il farro (198 mg di triptofano per 100 g), una zuppa di legumi con fagioli (226 mg per 100 g) e lenticchie (202 mg per 100 g). Le uova, soprattutto il tuorlo (237 mg per 100 g), rappresentano un’alternativa interessante. A cena, la carne bianca, come il petto di pollo (359 mg di triptofano per 100 g), o il pesce, come orate o sarde, sono scelte ideali. Formaggi come provolone (336 mg di triptofano per 100 g) e pecorino romano contribuiscono al benessere.

I contorni non sono da trascurare. Verdure come asparagi, spinaci, funghi, broccoli offrono un alto contenuto di vitamine e sali minerali che influenzano positivamente gli stati emotivi.

Dieta Mediterranea, il rimedio salutare che vale tutto l’anno

Infine, la Coldiretti sottolinea che per garantire salute e benessere tutto l’anno, è fondamentale seguire i principi della Dieta Mediterranea. Questo stile alimentare, classificato come la migliore dieta del 2024, si è guadagnato il primo posto nel best diets ranking elaborato dal media statunitense U.S. News & World’s Report’s, superando la dash e la mind. Seguire la Dieta Mediterranea può essere una scelta vincente per affrontare non solo il Blue Monday ma anche tutti i giorni con positività e salute.

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