Nell’ultima puntata di Chi l’ha Visto? si è parlato del caso della Madonna di Trevignano e della sedicente veggente Gisella Cardia. Secondo i RIS di Padova, il sangue fuoriuscito nel 2016 dagli occhi della statuetta della Madonna sarebbe della stessa Cardia. Uno scoop che arriva praticamente a sette anni dai rilevamenti, e in molti si chiedono il perché di questo ritardo.
Madonna di Trevignano, lo scoop sulla veggente e le lacrime di sangue
Come ha rivelato Federica Sciarelli nella puntata andata in onda ieri sera, 3 maggio, le lacrime di sangue versato dalla statua della Madonna di Trevignano, sarebbe sangue di Gisella Cardia. Il tutto sarebbe contenuto in documento ufficiale, al momento non reso noto, dei RIS di Padova. Un documento fatto arrivare anche alla Curia. Uno scoop che arriva dopo praticamente sette anni dai rilevamenti, tanto che in molti si chiedono il motivo di questo ritardo. Perché non svelarlo prima?
Le attività della veggente, proprio ieri 3 maggio, hanno tuttavia ripreso con regolarità, raccogliendo anche un centinaio di persone sulla collina di via Campo delle Rose, recitando il rosario e aspettando l’apparizione della Madonna. Nonostante le accuse dei suoi ex seguaci e lo scoop di Chi l’ha visto?, dunque, continuano le attività a Trevignano.
Gisella Cardia legge il messaggio della Madonna
Nella giornata di ieri, come ogni 3 del mese, ci sarebbe stata un’altra apparizione della Madonna. A documentare il momento della presunta apparizione c’erano molte telecamere che hanno filmato Gisella Cardia durante la presunta estasi.
“Figli miei sono madre di misericordia – la sedicente veggente legge le parole della Vergine di fronte ai fedeli – Figli cari non abbiate paura perché io sono sempre accanto a voi. Figli pregate sotto la croce del mio Gesù affinché possa aprire i vostri cuori e alimentarvi dell’amore di Dio. Figli, pregate affinché la misericordia copra il mondo soprattutto questa umanità che sta andando verso l’autodistruzione. Figlie miei, ormai la giustizia di Dio dovrà fare la sua strada. Pregate figli, pregate molto, la purificazione sarà dura ma necessaria”, conclude.