All’interno di una vasta saccatura di origine atlantica che interessa gran parte dell’Europa tende a formarsi un nuovo polo di aria più fredda che, dalla serata di martedì, ha portato rovesci e temporali sparsi al Nord, in particolare su Lombardia, Veneto ed Emilia-Romagna.
L’allerta
Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile d’intesa con le regioni coinvolte – alle quali spetta l’attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati – ha emesso un avviso di condizioni meteorologiche avverse. L’avviso ha previso dalle dalla sera di martedì precipitazioni sparse, a prevalente carattere di rovescio o temporale, su Lombardia, specie settori centro-orientali, Emilia-Romagna e Veneto. I fenomeni sono stati accompagnati da rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica, grandinate e forti raffiche di vento. Sulla base dei fenomeni previsti e in atto è stata valutata per la giornata di mercoledì 3 luglio un’allerta gialla in Emilia-Romagna, Lazio, Umbria, su gran parte del Veneto e su parte di Lombardia, Abruzzo, Molise, Basilicata e Calabria.