Manichino raffigurante un poliziotto bruciato a Milano nella notte di Capodanno
Un manichino raffigurante un poliziotto, collocato su un marciapiede all’esterno di un parco, è stato incendiato nella notte di Capodanno a Milano.
In un video, pubblicato da “Welcome to favelas”, si vede un ragazzo cospargere presumibilmente di benzina il pupazzo vestito da poliziotto a grandezza naturale e poi dargli fuoco, prima di allontanarsi. Avvolto completamente dalle fiamme, il manichino esplode. Alcuni utenti del web sostengono che il video sia stato girato nel quartiere Corvetto, alla periferia sud di Milano.
Milano, bruciano un manichino con le sembianze di un poliziotto
Dai primi accertamenti della polizia sembrerebbe che l’autore del gesto sia un ragazzo ecuadoriano, che ha agito mentre un amico lo filmava col cellulare. In Ecuador l’usanza è frequente nel giorno di Capodanno. Secondo la tradizione, infatti, vengono fatti bruciare fantocci di cartapesta riempiti di petardi che rappresentano le “disgrazie dell’anno passato”. E questi manichini in genere hanno le sembianze di personaggi famosi o politici.
Salvini attacca: ”Cretini”
Sul caso è intervenuto anche Fabio Conestà, segretario generale del Movimento sindacale autonomo di polizia: “È vergognoso – ha scritto in una nota -. Vedere esplodere un manichino che indossa i nostri colori d’istituto rievoca molto dolore, considerando che i nostri colleghi sono saltati in aria davvero per alto senso del dovere e per gli ideali di legalità e giustizia”.
“L’incendiario è sicuramente un cretino, chi ride e applaude è pure peggio. Solidarietà alle donne e agli uomini che ogni giorno rischiano la vita per la sicurezza dell’Italia e degli italiani”, ha commentato il vicepremier Matteo Salvini, postando il video sulla sua pagina Instagram.
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