“Fino a stanotte ero incensurato. Poi non so che è successo”. Così ha risposto Matteo Messina Denaro nel carcere Le Costarelle a L’Aquila a chi gli chiedeva i suoi precedenti per la compilazione della scheda anagrafica.
Il boss non ha voluto mangiare. Non ha chiesto giornali, libri o altro. A parte il tumore, durante la visita è apparso in buone condizioni di salute. Poi è stato accompagnato in cella. Dove sarà in regime di 41 bis.
La Repubblica aggiunge che nel carcere de L’Aquila, dove è arrivato a notte inoltrata, il boss si è presentato col giaccone e il berretto in pelle, camicia e pantaloni di marche di lusso, cintura di pitone, stivaletti di pregio. All’aeroporto di Boccadifalco ha chiesto carta e penna per scrivere un appunto: “I carabinieri del Ros e del Gis mi hanno trattato con grande umanità”. Alla domanda se la sua famiglia avesse precedenti ha replicato: “Quale famiglia?”.
Il Fatto Quotidiano spiega invece come Messina Denaro ha già chiuso le porte a qualsiasi tipo di collaborazione con lo Stato. “Non voglio collaborare”, è il senso di quello che ha detto al procuratore Maurizio De Lucia. Il quotidiano racconta anche la reazione dei boss detenuti all’arresto: “Se lo sono venduti”, è stato il commento di alcuni esponenti dei clan di camorra. Nelle celle dei boss invece vige la regola del silenzio.
Forse dovresti anche sapere che…
Nell'ambito dell'astrologia, i segni zodiacali possono influenzare notevolmente il modo in cui ci relazioniamo agli…
Oroscopo settimanale, lsettimana dal 17 al 23 novembre 2024: le previsioni degli astri per tutti…
Buio “fitto”, si potrebbe dire con un gioco di parole, nella vicenda della vicepresidenza esecutiva…
Antonella Clerici ha sorpreso il pubblico con la sua nuova forma fisica: la conduttrice ha…
Il taglio dei fondi per i giornali non è un quadro di Lucio Fontana, scrive…
Jannik Sinner, 23 anni, ha vinto le Nitto Arp Finals a Torino. Ha battuto in…