Ikram Jarmouni, 22enne di Modena e di origini marocchine, ha subito minacce e insulti razzisti mentre era su un treno che la stava portando a Roma per ritirare alla Camera un riconoscimento per meriti accademici.
Insulti razzisti sul treno, la denuncia della studentessa
La 22enne era con un’amica, quando un signore le è inciampato accanto. Ikram così ha deciso di alzarsi per sapere come stesse l’uomo, ma lui ha iniziato a insultarla. “Che ca**o parli, che ca**o dici che sono caduto zingara! Ti spacco la faccia, chiudi il telefono, zingara! Pu**ana!”, le urla contro. Lei filma tutta la scena e la diffonde sui suoi canali social. “Né le forze dell’ordine né i capotreno sono subito intervenuti, nonostante abbia chiamato con urgenza entrambi. Non è stato fatto alcun tentativo di identificazione”, denuncia la giovane. “Lui poteva essere potenzialmente armato. E questa poteva essere una strage”, aggiunge.
“Il capotreno mi ha liquidata in pochi secondi”
Circa mezz’ora dopo l’aggressione, è arrivato in capotreno e l’uomo è sceso a Roma Tiburtina. “Mi ha chiesto se mi aveva picchiata, ho risposto di no e mi ha liquidato in pochi secondi dicendo che allora non era successo niente di che. In pratica devo ringraziare solo la mia amica e il ragazzo che ha tenuto lontano quell’uomo che cercava di picchiarmi. Nessun altro ha mosso un dito”, dice ancora la 22enne.
Forse dovresti anche sapere che…
Visualizza questo post su Instagram