“Ti ammazzo, ti do fuoco con la benzina, ti taglio l’altra gamba e ti metto sulla sedia a rotelle”. Sono le minacce subite da una donna 46enne, disabile per aver perso uno degli arti inferiori, quando l’ex compagno di 50 anni si è presentato sotto casa a Torre del Greco. L’uomo è stato fermato dall’intervento dei carabinieri che lo hanno arrestato con l’accusa di atti persecutori.
Cosa è accaduto
I due hanno avuto problemi sin da subito. Dopo solo un mese lui – 50 anni e già due denunce alle spalle, sempre per condotte violente, dalle sue due ex consorti – la caccia da casa. Lei 46 anni, disabile, è costretta a chiedere aiuto al padre 75enne. Si trasferisce dai genitori e da lì inizia ad essere vittima di continue minacce. Pur di rintracciarla l’uomo crea 27 diversi profili social, puntualmente bloccati dalla 46enne. Ma non basta. Si presenta a casa della sua ex la sera dell’Epifania.
La vicenda
Stando alla ricostruzione delle forze dell’ordine, l’uomo è arrivato verso le 18.30 di ieri. Era sotto l’effetto di droga e così gli anziani genitori della donna decidono di chiamare subito i carabinieri. Per bloccarlo i militari hanno dovuto chiedere rinforzi e per lui è scattato l’arresto per atti persecutori. In otto mesi sarebbero state continue le vessazioni e le umiliazioni. Il culmine in un post social del 50enne dopo l’ennesima lite, messaggio nel quale faceva riferimento alla smorfia napoletana, alla donna e al numero 77 (anno di nascita della compagna ma pure “le gambe” per la tradizione partenopea). La donna è allora che deciso di farla finita e chiudere la storia. Nessuna denuncia, nonostante i quotidiani tentativi dell’uomo di contattarla. Fino a ieri, quando si è presentato a casa dei genitori. Dopo l’arresto è scattata la perquisizione e nell’abitazione dell’uomo è stata trovata una dose di cocaina.
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