L’Italia settentrionale è stata colpita da una violenta ondata di maltempo, portando a disagi diffusi soprattutto nelle regioni di Liguria, Piemonte e Valle d’Aosta. Le avverse condizioni meteorologiche hanno causato una serie di problemi, tra cui interruzioni stradali, nevicate, forti piogge e allerta massima per i fiumi. Nell’entroterra di Imperia, nel tratto ligure dell’Aurelia, la circolazione è stata interrotta e sono stati avviati interventi urgenti da parte dei Vigili del Fuoco e di Anas per mitigare i disagi alla viabilità. A Genova, le piogge incessanti durante la notte tra sabato e domenica hanno provocato smottamenti e allagamenti, con diverse strade invase da acqua e fango.
In particolare, a Monesi, frazione del comune di Triora nell’entroterra di Imperia, un gruppo di sei scialpinisti è stato colpito da una valanga nel pomeriggio, causando la morte di un uomo di 44 anni. Due donne sono state trasferite in elisoccorso all’ospedale di Mondovì con ferite non gravi, mentre un quarto uomo non ha riportato lesioni significative. Altri due scialpinisti del gruppo non sono stati coinvolti dall’incidente. Nella stessa zona, un cedimento sulla strada per Lavinia Alta ha isolato circa 70 persone, mentre a Molini di Triora un’altra frana ha causato il crollo di una parte della strada d’accesso al paese, lasciando circa un centinaio di persone bloccate.