Una signora di Milano, morta lo scorso 4 novembre, ha deciso di lasciare 328.352 euro, pari al 90 per cento di appunto ciò che possedeva, al canile comunale di via Aquila dove attualmente sono ospitati 150 cani. A raccontare la storia è il Corriere della Sera.
“Un gesto di una bellezza estrema — commenta l’assessora Elena Grandi —. Oltretutto è una boccata d’ossigeno, abbiamo tantissimi progetti. E un lascito così è molto importante». Anche perché «avere delle risorse in più ci consente di fornire più servizi e con una qualità più alta”.
Oggi la struttura ospita 150 cani ma “la maggior parte appartiene a razze considerate pericolose, quindi sono animali che difficilmente verranno adottati. Molti di loro passeranno la loro vita al canile”. Nella delibera di giunta si legge che “l’amministrazione ha interesse a rispettare pienamente la volontà della signora, destinando la somma al canile municipale”.