Foto Ansa
Pamela Codardini aveva due bimbi piccoli, era di Favaro Veneto ma aveva scelto di stabilirsi in Messico, con il compagno Juan Yair gestiva un negozio a a Ocotlan de Morelos, nello stato do Oaxaca. Sono stati uccisi brutalmente a colpi d’arma da fuoco. Una esecuzione.
Un commando, un regolamento di conti tra famiglie di cartelli rivali. Miravano a Juan Jair, 29 anni, si dice facesse parte di un cartello. Su Leggo.it il profilo di un’esistenza criminale.
“Era conosciuto come “El Yayo” ed era considerato uno dei fedelissimi del capo del cartello Los Medina, Alberto Jaime, noto come “El Piolin”, che si era suicidato nel tentativo di evitare la cattura lo scorso ottobre”.
La cronaca cita freddamente altre sparizioni, proiettili, omicidi. Pamela aveva 35 anni. Non è stata fortunata in Messico. 10 anni fa gli uccisero il marito, Alex Bertoli, cuoco goriziano di 28 anni. Fu bruciato vivo.
Stangata per le vacanze: l'inflazione resta ancora inchiodata allo 0,8% a giugno, per il terzo…
L'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM) ha recentemente avviato un'istruttoria nei confronti di…
Sono 13 le città che fino a venerdì sono da bollino rosso, cioè la condizione…
La vicenda del bambino di sei anni affetto da leucemia, vittima di una dose sbagliata…
Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha il Covid. Cancellato un evento a Las…
Un inquietante caso di avvelenamento, che ricorda le dinamiche del celebre romanzo "Dieci piccoli indiani"…