Nelle prime ore del pomeriggio di oggi, 25 novembre, Papa Francesco si è sottoposto a una Tac all’Ospedale Gemelli a Roma, per escludere il rischio di complicazioni polmonari. L’esame ha dato esito negativo e il Papa è rientrato a Casa Santa Marta. Lo comunica la Sala stampa vaticana. Il Santo Padre si è svegliato sabato mattina con mal di gola, tosse e un po’ di febbre.
Il Vaticano ha diffuso un comunicato che ha alimentato preoccupazione in tutto il mondo: “A causa di un leggero stato influenzale tutte le udienze previste in mattinata sono state annullate”. Dalla Santa Sede assicurano che si tratta di un banale malessere di carattere stagionale che evidentemente si trascina da qualche tempo visto che lui stesso, due settimane fa, aveva annunciato agli ospiti del momento – dei rabbini europei – che non si sentiva tanto bene e avrebbe evitato di leggere loro il lungo discorso previsto.
Papa Francesco “è forte e si riprenderà alla grande” dalla leggera influenza che lo ha colpito in queste ore, per superare la quale è fondamentale continuare ad essere attivi. Lui “la forza ce l’ha e di motivazione, che è alla base dell’azione, ne ha davvero tanta”. Così Andrea Ungar, presidente della Società italiana di gerontologia e geriatria (Sigg), sentito dall’Adnkronos Salute, commenta il “leggero stato influenzale” del Pontefice che lo ha portato ad annullare le udienze previste per questa mattina.