“C’è un medico a bordo?”. La domanda, che sembrerebbe un cliché da film, è stata invece posta con tono serissimo nel tardo pomeriggio di sabato scorso dalle hostess di un volo Dubai-Malpensa.
Partorisce in volo sul Dubai-Malpensa
Una giovane 24enne di nazionalità asiatica è infatti entrata in travaglio dopo il decollo dell’Airbus A380-800 di Emirates diretto all’aeroporto milanese.
La risposta affermativa ha disteso il clima e l’emergenza si è trasformata in una festa in cielo dopo che un medico chirurgo seduto tra i passeggeri si è trasformato in ostetrico e ginecologo.
Perché proprio durante il sorvolo dello spazio aereo iraniano, la giovane mamma ha partorito. Il piccolo, di tre chili di peso, ha dato il suo primo vagito mentre il pilota volava, letteralmente, a circa 10mila metri di altezza verso Malpensa dove è atterrato con un passeggero in più.
In terapia intensiva al Del ponte di varese
Qui ad attendere madre e figlio era già pronta l’equipe di Neonatologia dell’ospedale Del Ponte di Varese, già allertata, e arrivata direttamente in pista con l’ambulanza nursery-terapia- intensiva pronta ad intervenire 24 ore su 24, 365 giorni all’anno.
L’ambulanza è dotata di una speciale culla che ha permesso al personale medico di trasportare in sicurezza il piccolo sino all’ospedale pediatrico varesino. Il bimbo è stato ricoverato in terapia sub intensiva neonatale in via precauzionale e sottoposto a tutti i controlli del caso. Al termine dei quali la prognosi è stata più che positiva: madre e figlio stanno entrambi benissimo.
L’intervento in emergenza da batticuore a migliaia di metri d’altezza si è concluso nel migliore dei modi. E oggi i medici e il personale sanitario del Del Ponte di Varese non sono riusciti a nascondere un pizzico di emozione dopo questo parto avventuroso che ha messo in luce professionalità e umanità. Madre e figlio potranno essere dimessi nei prossimi giorni.
La famiglia, con il nuovo arrivato, potrà così riprendere il proprio viaggio. Questa volta su strada: quel volo diretto a Malpensa, infatti, avrebbe dovuto semplicemente portare la coppia in visita da alcuni famigliari residenti nel Nord Italia.