Pasqua e Pasquetta, tra voli, treni e hotel la festa è stata una stangata Pasqua e Pasquetta, tra voli, treni e hotel la festa è stata una stangata

Pasqua e Pasquetta, tra voli, treni e hotel la festa è stata una stangata, ecco le città del boom

Pasqua e Pasquetta da primato. In tutti i sensi:14 milioni in viaggio e raffica di rincari, dai treni agli hotel. Scali internazionali fino a  +20%. E Italia divisa in due: acquazzoni al Centro-Nord,caldo al Sud (30 gradi in Sicilia ). Numeri importanti. Il Giro d’affari pasqale – incrociando le varie indagini delle Associazioni – è compreso tra i 3,5 e i 4 miliardi di euro.

LE METE PREFERITE
Il 92% degli italiani ha scelto destinazioni in Italia è solo un 8% ha preferito andare all’estero (fonte Federalberghi). Siamo ancora agli inizi di aprile ma per gli italiani il mare è già una opzione prioritaria per le vacanze pasquali e per il ponte del 25 aprile.

Dati Confcommercio: il 25% dei connazionali ha preferito le spiagge; seguono le città d’arte (21%) e la montagna (15%). Il 46% degli italiani restati nella penisola hanno scelto di fare un viaggio al di fuori della propria regione: Campania, Sicilia e Puglia è stata la meta scelta per 3 intervistati su 10. Mentre tra le regioni del nord guidano le presenze: Emilia Romagna, Lombardia e Toscana, tallonate da Liguria e Veneto.

Per quanto riguarda l’estero invece 3 le destinazioni preferite, indipendentemente dal numero di pernottamenti programmati: Spagna, Francia, Austria. Si sono registrate partenze anche per Irlanda, Islanda, Paesi Scandinavi, Portogallo. In Medio Oriente, le aree limitrofe ai conflitti, hanno registrato una flessione rispetto al 2023 ma, in ogni caso, con riscontri significativi, a partire dall’Egitto.

I soggiorni balneari hanno premiato Mar Rosso, Canarie, Capo Verde e Repubblica Dominicana. In ripresa i viaggi itineranti nel solco dei trend invernali con Stati Uniti, Thailandia, Giappone, Sudafrica, Sudamerica. Anche le crociere si fanno sempre più apprezzare.

BOOM DI PRENOTAZIONI SUI TRENI
Trenitalia conferma: i passeggeri che hanno scelto di muoversi in treno sono stati circa 10 milioni, con un aumento del 5% rispetto al 2023. Protagonista ancora una volta il sud Italia che ha trainato le prenotazioni dei treni a lunga percorrenza; con Puglia, Calabria e Campania in cima alla lista delle mete preferite. Adesso si registrano numeri ancora interessanti per il ponte del 25 aprile.

LE CITTÀ DEL BOOM
Dati CNA: le città che hanno ospitato in strutture alberghiere o extra alberghiere sono state: Roma, Firenze, Napoli, Venezia, Milano, Genova, Torino, Verona, Bari, Palermo, Pesaro, Matera, Bologna, Ravenna. Località in cui, in larga parte, erano (e sono) aperte mostre storico-artistiche. Dopo le città, i borghi più gettonati sono stati: San Giminiano, Città della Pieve, Pienza, Agnone. Quanto alle località marine del centro sud non hanno conosciuto alcuna crisi: Puglia, Sicilia e Costiera Amalfitana.

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