È stata identificata dalla polizia locale la donna che nelle settimane scorse aveva sparso per Ciampino, piccolo comune alle porte di Roma, dei bocconcini avvelenati. Si tratta, raccontano le cronache, di una donna di mezz’età residente nella zona. La donna, spiega il Messaggero, nelle settimane scorse aveva sparso per le vie alcuni sacchetti con all’interno wurstel, cioccolatini e caramelle legati con un laccio e contenenti tendenzialmentetopicida. Una esca è stata trovata anche all’interno di una hall di un albero. Lunedì, racconta il quotidiano, una cagnolina è morta dopo aver mangiato da uno di questi sacchetti. “E’ risultata positiva – ha raccontato il padrone – al test per i topicidi di ultima generazione, circostanza che ha sicuramente accelerato e acuito la patologia di cui già soffriva, ma se non aveva mangiato quella roba sarebbe rimasta sicuramente in vita”.