Ha picchiato l’ex incinta rompendole anche due costole. E per questo giovedì il Pubblico Ministero Luca Bertuzzi ha chiesto per l’uomo una condanna a 6 anni di reclusione.
La ricostruzione
La sua ex aveva reso testimonianza tra le lacrime, lo scorso gennaio, davanti ai giudici del Tribunale collegiale di Rimini. Come racconta la stampa locale, l’uomo, un 44enne originario di Foggia, è in carcere da maggio 2023: difeso dagli avvocati Carlotta Venturi e Piero Ippoliti, avrebbe usato violenza nei confronti dell’ex compagna quando era incinta e davanti alla figlia minore.
In un episodio avrebbe rotto due costole alla donna. Una vicenda nota anche perché, nonostante fosse già destinatario di un ammonimento da parte del Questore del 2018, subito dopo aver ripreso la convivenza con la donna e la figlia piccola, aveva iniziato nuovamente a picchiarla. Quando le disse “io ti squarto”, la donna si rivolse al centro anti violenza per essere aiutata. Arrestato e scarcerato una prima volta nel 2021 aveva ripreso con le minacce ad amici e parenti della sua ex. Persecuzioni e minacce che non avevano risparmiato neanche i colleghi di lavoro della donna che nel maggio del 2023 per fuggire dalla violenza del 44enne si era rifugiata in prefettura e nonostante la presenza delle forze dell’ordine l’uomo non aveva smesso di attaccarla.