Prende un fucile a canne mozze e spara al fidanzato della figlia, dopo aver saputo che tra i due c’era starà una pesante lite. L’uomo, che ha sparato tre volte, anche inseguendo il suo bersaglio e ricaricando l’arma, alla fine è stato immobilizzato e arrestato per tentato omicidio aggravato e porto di arma clandestina e alterata. È accaduto domenica intorno alle 13 ad Abbiategrasso (Milano) dove l’aggressore è andato in cerca del giovane, un 22enne, trovandolo in un bar. Ne è nata una lite al culmine della quale ha estratto l’arma e ha sparato due colpi, ferendo il ragazzo a fianco e gambe con i pallini. Poi lo ha rincorso, ricaricando e sparando un terzo colpo. Ma alla fine, in una colluttazione, è stato bloccato dallo stesso ferito e da alcuni passanti e poi consegnato ai Carabinieri. Lui ha riportato una prognosi di 18 giorni per ematomi ed ecchimosi, il giovane 10 giorni per le ferite poco profonde dei pallini.
"Giorgia Meloni - dice, ospite nel salotto di DiMartedì, Corrado Augias - usa abitualmente la…
L'immobile di Ercolano dove è stata allestita una fabbrica illegale di fuochi d'artificio, andato in…
"Da quando sono segretaria - dice, intervistata dal Corriere della Sera, Elly Schlein - il…
La legge di bilancio tra polemiche e scioperi programmati porta con sè un importante sussidio…
Una testimonianza shock. Un racconto drammatico degli ultimi giorni di Giulio Regeni, delle torture e…
Gli attuali produttori della serie di film su James Bond, Barbara Broccoli e Michael G.…