Primario si toglie la vita, era stato condannato per abusi sessuali su alcune pazienti (foto ANSA)
Un primario di un ospedale di Mazara del Vallo (Trapani), condannato poco più di un mese fa per violenza sessuale su alcune pazienti, si è suicidato. L’uomo si è tolto la vita ieri sera, martedì 17 gennaio.
Come scrivono i giornali locali, l’uomo lo scorso 1 dicembre era stato condannato a quattro anni e quattro mesi di carcere dal gup di Marsala perché accusato di stupro su alcune pazienti: il medico era stato processato con il rito abbreviato, che consente all’imputato di avere lo sconto di un terzo della pena.
Secondo le accuse il medico avrebbe violentato, tra marzo 2016 e giugno 2020, tre donne che erano andate in ospedale per accertamenti diagnostici, in particolare per una isterosalpingografia: una delle tre donne denunciò il medico, che le avrebbe toccato nelle parti intime. Come pena accessoria il gup gli aveva inoltre inflitto un anno di interdizione dalla professione medica e cinque dai pubblici uffici.
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