Talmente riservata e discreta che solo alla messa a un anno dalla sua morte lo si è saputo. La professoressa Sandra Arosio, una vita spesa per l’amore e l’insegnamento della letteratura, ha devoluto ai poveri tutto il suo patrimonio, mezzo milione di euro.
La Prof di Genova che ha lasciato ai poveri la sua eredità (500mila euro)
Era deceduta a 74 anni, insegnava ad Arenzano (Genova). Nel suo necrologio su Il Secolo XIX è stata descritta come una persona con una “sincera dedizione alla Sua missione di insegnante che ha dedicato interamente la sua vita alla cultura a all’insegnamento”.
Massimo Gramellini sul Corriere della Sera ha voluto sottolineare proprio la sua discrezione, virtù tanto più rara in un’epoca che sembra obbligare alla promozione di sé stessi.
“Sandra Arosio era talmente riservata che di lei in Rete esiste soltanto una fotografia: un fenomeno straordinario, inspiegabile ai giorni nostri, intorno al quale andrebbero tenuti dei convegni, ma non è questa la notizia.
[…] Lei aveva preferito tenerlo per sé, convinta che il bene, proprio come il male, si faccia meglio in silenzio e di nascosto. Perciò converrete con me che, all’epoca degli influencer, dove quasi chiunque compia una buona azione non resiste alla tentazione di farlo sapere al mondo, sia questa la vera notizia”.