Quanto costa comprare casa? Crescono i canoni d’affitto in Italia, al +2% nel mese di maggio rispetto a quello precedente, mentre i prezzi di vendita sono stabili nello stesso periodo (+0,3%). Nel confronto con un anno fa, l’affitto è invece aumentato di quasi il 7% a livello nazionale, attestandosi a 12,4 euro al metro quadro di media, mentre quelli di vendita registrano il +3% nello stesso periodo, oggi a 2.118 euro al metro quadro. Queste le principali evidenze riscontrate dall’Osservatorio mensile sul mercato residenziale a cura di Immobiliare.it Insights, business unit specializzata in analisi di mercato del portale immobiliare leader in Italia Immobiliare.it.
Quanto costa comprare casa? Le città più care
Milano si conferma la città dal mattone più caro in Italia, superando i 5.200 euro al metro quadro di media, in rialzo dello 0,6% nell’ultimo mese. Al secondo posto troviamo invece Bolzano: il capoluogo altoatesino, che sfiora i 4.770 euro al metro quadro, vede però una contrazione dei prezzi vicina all’1% nel mese di maggio. Chiude il podio Firenze, la terza città italiana a superare i 4.000 euro al metro quadro di media, sfiorando i 4.100 euro/mq.
Dopo mesi di inseguimento, Bologna supera Roma nei prezzi di vendita (lo era già per quanto riguardava gli affitti) diventando la quarta città dal mattone più caro in Italia. Il capoluogo emiliano- romagnolo presenta un prezzo medio di 3.356 euro al metro quadro, mentre la Capitale si ferma a 3.341, in perfetta stabilità nell’ultimo mese. Venezia e Trento, nell’ordine, chiudono le sette città italiane dove il mattone costa più di 3.000 euro al metro quadro. Entrambe si trovano sopra questa soglia di pochissimo, entro i 3.005 euro/mq. Appena sotto troviamo la città toscana di Siena, mentre chiudono la top-10, entrambe intorno a quota 2.725 euro al metro quadro, Napoli e Rimini.
Dove costa di meno
Menzione particolare per Biella e Caltanissetta, unici due capoluoghi di provincia in cui il prezzo di vendita è inferiore agli 800 euro al metro quadro. La città piemontese si ferma infatti a 716 euro/mq di media, mentre quella siciliana arriva soltanto a 704 euro/mq.