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Quanto guadagna una borseggiatrice al giorno? Anche mille euro. A raccontarlo è proprio una delle ladre, che fa spola tra Milano e Roma, al Corriere della Sera.
“Mantengo io la famiglia, mando i soldi a casa in Bosnia e non sono pochi – racconta -. È capitato che in un giorno mettessi in tasca 1.000 euro, un’eccezione, perché anche 500 sono una fortuna ora che la gente gira con poco contante. Io però ho pazienza. Sette giorni su sette, dalla mattina alla sera”.
La borseggiatrice spiega anche la strategia: studia la preda, appostandosi vicino ai distributori automatici di biglietti per vedere dove nascondono i portafogli. Poi l’attacco. Spesso le vittime sono donne. La ladra si sfila il giubbotto, lo porta al braccio e nasconde la mano con cui frugherà poi nella borsa della vittima.
“È stata nostra zia a iniziarci. A 13 anni, ci insegnava il mestiere nella metropolitana di Roma. Tuttora mi divido tra Milano e Roma, dove abbiamo un altro tetto. Mi sposto in treno, non ho la patente né una vita sociale. Ma se potessi tornare indietro scapperei anch’io. Adesso dove vado, con 9 figli, io che non so fare niente e che sono semianalfabeta? L’unica cosa che mi riesce bene è rubare. A volte ho i sensi di colpa”.
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