E’ stato rintracciato e arrestato a Milano per resistenza e tentata rapina, il papà di 30 anni che mercoledì era scappato con il proprio figlio neonato di due mesi dall’ospedale di Magenta, dove il bambino era ricoverato con la madre.
Ieri pomeriggio una pattuglia della Polizia locale di Abbiategrasso, monitorando l’abitazione dell’uomo, lo ha visto trasportare il piccolo in un ovetto per neonati. Alla vista dei vigili, il 30enne è scappato prima a piedi e poi a bordo di un’auto di passaggio. Avvisata via radio, un’altra pattuglia ha individuato la macchina. Il conducente ha raccontato che il fuggitivo si era fatto portare alla stazione di Albairate, presumibilmente con l’intento di far perdere definitivamente le proprie tracce. Alla stazione però, l’uomo e il piccolo non c’erano più. E’ stato quindi il capotreno a riferire che i due erano appena saliti su un convoglio diretto a Milano.
Mentre si spostavano verso la stazione di Milano-San Cristoforo, le pattuglie di Abbiategrasso hanno allertato la centrale operativa della Polizia locale di Milano, intorno alle 18.20. All’arrivo del treno l’uomo, 30 anni, italiano ma di origini egiziane, è stato arrestato dopo aver opposto resistenza cercando anche di prendere ad un agente l’arma di ordinanza.
Alla nascita del bambino, i medici avevano riscontrato positività alla droga e qualche problema di salute. Al momento del ritrovamento, il neonato è apparso in buone condizioni e, su disposizione del tutore nominato dal Tribunale, è ora ricoverato in un ospedale.
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