Un giovane romano, prossimo alla conclusione della transizione da donna a uomo, è rimasto incinta ed è al quinto mese di gravidanza. A riportare il delicato caso di cronaca è Repubblica, che in un articolo a firma di Clemente Pistilli parla della situazione estremamente complessa quella che i medici stanno affrontando in una delle principali strutture sanitarie della capitale.
Il percorso per il cambio di sesso era prossimo alla conclusione
Il giovane non si riconosceva nel suo corpo e ha quindi deciso di intraprendere il cammino per il cambio di sesso, seguendo tutto l’iter psicologico e le terapie ormonali. Il suo fisico ha iniziato a cambiare. Ha fatto la mastectomia, ossia l’asportazione mammaria, per eliminare quanto non gli apparteneva. Il percorso stava per giungere alla fine tanto che il Tribunale ha autorizzato la rettifica di attribuzione del sesso così come il cambio di nome sui documenti.
Prima dell’isterectomia la scoperta: era al quinto mese
Mancava l’ultimo step: quello l’isterectomia, l’asportazione dell’utero. Ma quanto i dottori si apprestavano a compiere l’intervento, è emerso che giovane si trovava al quinto mese di gravidanza. Il quadro è complesso e bisogna capire se le cure fatte possano aver causato qualche problema al feto. Poi c’è la questione burocratica. Ma quel che conta prima di tutto è la salute del paziente.
Forse dovresti anche sapere che…