Un marito tradito scatta foto e video alla moglie e l’amante, un carabiniere. Poi chiede 14mila all’amante della moglie per il silenzio. Il carabiniere prima decide di pagare, poi fa arrestare l’uomo.
Accade a Sora in provincia di Frosinone: lui, il marito tradito, quando sospetta che la moglie abbia una relazione si improvvisa investigatore scattando foto e video del tradimento. Immagini che poi decide che gli possano dare un vantaggio economico. Così contatta l’amante della moglie e lo ricatta chiedendogli 14 mila euro, cifra che poi viene ridotta a dieci. Il carabiniere paga la prima trance dando all’uomo 300 euro. Al secondo incontro però, il carabiniere ci va con i colleghi che assistono di nascosto alla consegna di 4000 euro. A questo punto intervengono e scattano le manette.
Per l’uomo, nei giorni scorsi è arrivato il decreto di giudizio immediato. Il prossimo 21 ottobre ci sarà un processo a carico del marito tradito che dovrà rispondere di estorsione.