Due tumori maligni rimossi durante lo stesso intervento chirurgico, prima dal rene poi dal colon, grazie alle braccia di un robot. L’operazione, con l’ausilio della piattaforma robotica Hugo di Medtronic, è stata eseguita dall’equipe chirurgica dell’Irccs Policlinico Sant’Orsola di Bologna, guidate dai professori Matteo Rottoli e Riccardo Schiavina, su un paziente marchigiano di 75 anni.
Sono stati asportati il rene sinistro interessato da un carcinoma renale papillare e il colon destro colpito da un adenocarcinoma, nel corso di un’unica operazione che è riuscita. Al 75enne è stato poi asportato un terzo tumore, un polipo cancerizzato nella parte sinistra del colon, tramite chirurgia endoscopica.
Il robot Hugo che viene utilizzato dallo scorso anno al Sant’Orsola – come spiegato da una nota del Policlinico – consente di ridurre i tempi, aumentare la precisione di esecuzione e limitare l’invasività dell’intervento.
“Il trauma del paziente è minore e, di conseguenza, la ripresa è più rapida” conferma il prof. Rottoli, specialista della Chirurgia del tratto alimentare e Urgenze dell’Irccs, chirurgo che ha eseguito il più alto numero di resenzioni intestinali con Hugo al mondo. Questa operazione rappresenta un ulteriore passo avanti nella storia della chirurgia robotica bolognese. Gli ambiti di ricerca sugli approcci innovativi sono moltissimi: non solo la chirurgia del tratto alimentare ma anche cardiaca, ginecologica, ginecologica-oncologica, oftalmologia, ortopedica, pediatrica, senologica, testa-collo, toracica e urologica.
“Grazie alla versatilità, alla maggior comodità e ai costi più contenuti della piattaforma gli interventi che possono essere eseguiti con il robot sono in continuo aumento”, prosegue il prof. Schiavina, specialista dell’Urologia – Inoltre grazie alla consolle aperta il nuovo robot consente di aumentare la possibilità di fare formazione in ambito chirurgico”.
Hugo è stato inserito al Sant’Orsola nel 2023, affiancando il robot chirurgico Da Vinci operativo dal 2015. In quel primo anno sono stati eseguiti 167 interventi di chirurgia robotica, saliti a 1050 nel 2023 con una crescita del 38% rispetto al 2022.