È morta l’escursionista di 38 anni caduta ieri sull’Appennino modenese. La donna era stata soccorsa e portata in elisoccorso in ospedale dove però è morta in seguito alle ferite riportate.
Le prime notizie
La vittima, raccontano i giornali locali, è una escursionista faentina di 38 anni. Ieri pomeriggio la donna era stata soccorsa sull’Appennino modenese dopo avere perso l’equilibrio, per cause ancora da chiarire, ed essere scivolata precipitando in un canalone, per circa 50 metri e sbattendo contro le rocce. Si trovava insieme al compagno e al loro cane per una escursione sul sentiero 433 che da Monte Libro Aperto porta al rifugio Taburri, nella zona di Pizzo dei Sassi Bianchi. A dare l’allarme e chiamare i soccorsi dopo la caduta era stato il suo compagno. La 38enne era stata recuperata dai tecnici del Soccorso alpino della stazione del Monte Cimone e dall’elicottero dell’EliPavullo impegnati in un difficile intervento. A seguito di complesse manovre di corda la donna era stata recuperata ed era stata trasferita all’ospedale Maggiore di Bologna in elisoccorso dove è deceduta.