Selen sogna Ballando con le Stelle e ricorda un Rocco sadico sul set: “Mi frustò così forte che…”

Dopo 15 anni di stretta castità, Luce Caponegro, in arte Selen, ha deciso che forse è di nuovo pronta per l’amore ma dà anche una stoccata a Rocco Siffredi. Di sicuro l’hard è ormai fuori stabilmente dai suoi orizzonti, l’ambizione ora è tornare nel mondo dello spettacolo.

Selen, 15 anni casta, sogna Ballando con le Stelle

Un programma di cucina (magari eros e cucina, ma una cosa elegante), il sogno nel cassetto (esistono ancora i cassetti?) sarebbe partecipare a Ballando con le Stelle.

Intervistata dal Corriere della Sera, Selen si racconta con un sommesso timore di aver dilapidato sui set porno la sua reputazione, ma non è che voglia rifarsi una verginità. No regrets, ma nemmeno rimorsi. Anzi.

Una punta di fiele la conserva tuttavia per Rocco Siffredi che le rimprovera di aver rinnegato il porno ma non il nome con cui, con il porno, è diventata famosa. Un nome, è convinta Selen, che significa Luna, la parte nascosta e complementare della sua personalità. Quanto a Rocco, Selen non si fa pregare, il cappottino per il re incontrastato dell’hard è cucito su misura (descrive un sadico, in definitiva, senza omettere una cilecca storica del campione dell’eros ginnico). Leggere per credere.

Selen e la frustata di Rocco Siffredi

“Se Rocco ama le donne? Non le ama e non le odia: le utilizza. Con lui ho fatto il mio secondo film. La sera prima di girare, dato che eravamo giovani e con gli ormoni a mille, abbiamo fatto l’amore. Non è andata bene, lui dopo aveva delle scene e non voleva stancarsi. La sera a cena, davanti alla troupe ho detto, speriamo che domani andrai meglio. In quel film ero una ricca signora che andava a cavallo, lui era il mio maggiordomo. Gli chiedevo di preparare il bagno al rientro della mia cavalcata. Rocco prese il frustino con cui doveva accarezzarmi e mi diede una frustata così forte che dovettero fermare la scena. Quell’episodio mi traumatizzò. Non ho più voluto lavorare con lui”. Che dire, in ogni professione ci sono quelle giornate un po’ così.

 

Published by
Warsamé Dini Casali