Nella giornata di sabato 9 marzo, a Nave, un paese nella provincia di Brescia, si è verificato un episodio drammatico: un individuo con precedenti penali ha aperto il fuoco dalla sua abitazione verso i vicini di casa che stavano potando le piante nel giardino. Fortunatamente, non ci sono stati feriti, ma l’episodio ha seminato il terrore tra i residenti di via Montecchio, i quali hanno immediatamente allertato il numero di emergenza 112. I carabinieri sono intervenuti sul posto e hanno arrestato l’autore degli spari, accusandolo di detenzione di armi clandestine, violenza privata, detenzione illegale di armi da fuoco e ricettazione. Durante la perquisizione della sua abitazione, i militari hanno trovato e sequestrato quattro fucili insieme a munizioni di vario calibro, tutte detenute illegalmente dall’uomo. È emerso che uno dei fucili era stato rubato nel 1992 a Gavardo.
I testimoni presenti sul luogo hanno fornito una ricostruzione degli eventi, secondo cui l’uomo avrebbe sparato contro i vicini che stavano svolgendo lavori di giardinaggio. Nell’udienza di convalida dell’arresto, il giudice per le indagini preliminari ha ratificato le accuse, e attualmente l’individuo di Nave si trova detenuto nel carcere di Brescia.
